Translate

sábado, marzo 27, 2010

Busta esplosiva contro la Lega ferito dipendente delle Poste

E ieri a Linate scoperta una lettera di minacce contro Berlusconi: c'era anche un proiettile


Busta esplosiva contro la Lega ferito dipendente delle Poste

I resti della busta esplosa

MILANO - Due episodi inquietanti sono avvenuti in Lombardia in meno di 24 ore. Ieri pomeriggio è stata scoperta a Linate una lettera con un proiettile indirizzata Silvio Berlusconi. Mentre oggi, alle prime luci dell'alba, una busta esplosiva indirizzata alla Lega è stata recapitata in un centro postale di Milano, in piazzale Lugano, provocando una fiammata che ha ferito un dipendente.

E' accaduto alle 5.40, quando Pietro De Simone, 56 anni, stava smistando della corrispondenza, e ha trovato la busta sospetta. Non ha fatto in tempo a darle una maggiore occhiata che è esplosa, ferendolo, in modo non grave, a mani e volto. L'uomo è stato trasportato dal 118 al Policlinico in codice giallo. "Ho sentito un boato, un rumore sordo e gente che accorreva verso Pietro - ha raccontato uno dei suoi colleghi che era in servizio - poi ci hanno evacuati. So che lui si è ferito alle mani e si è bruciato i capelli: era stordito".

All'interno della busta esplosiva c'erano un portafogli, una molletta da bucato, due fili elettrici e della polvere pirica. E un volantino di rivendicazione con una frase contro il ministro dell'Interno. "Nei Cie si stupra - si legge tra l'altro nel un foglio - Maroni complice di questi fatti". Poco dopo, è giunta la rivendicazione del gruppo "Sorelle in armi-nucleo Mauricio Morales/Fai", di matrice anarchica. Già autore di episodi simili: uno, il 15 dicembre scorso al Cie di Gradisca di Isonzo, in provincia di gorizia, e il secondo il giorno dopo alla Bocconi di Milano. Al direttore del cie di gradisca di isonzo fu inviato un portafoglio-esplosivo contenuto in una busta che lo stesso ministro dell'interno, roberto maroni, definì "di indubbia perizia" .

Ieri pomeriggio invece è stata scoperta - nel centro meccanizzato postale di Linate - una lettera di minacce al premier e ad altri esponenti del Pdl, ma i carabinieri ne hanno dato notizia questa mattina. La busta, di quelle imbottite, conteneva anche un proiettile: i dipendenti hanno subito avvisato il 112. "Farai la fine del topo", c'era scritto sotto il nome del Presidente del Consiglio, che era anche il destinatario della lettera, indirizzata a Villa S.Martino, ad Arcore.

No hay comentarios: