In viaggio sulla luna? A breve sarà possibile, basta essere pronti a sborsare una cifra da capogiro. La start-up 'Golden Spike', gestita da due ex dirigenti della Nasa, prevede di essere in grado entro il 2020 di offrire viaggi spaziali e soddisfare il desiderio di quanti sognano di fare un viaggio sulla luna, ma il conto è decisamente salato
Armstrong e Aldrin piazzano la bandiera statunitense sul suolo lunare
In viaggio sulla luna? A breve sarà possibile, basta essere pronti a sborsare una cifra da capogiro. La start-up 'Golden Spike', gestita da due ex dirigenti della Nasa, prevede di essere in grado entro il 2020 di offrire viaggi spaziali e soddisfare il desiderio di quanti sognano di fare un viaggio sulla luna, ma il conto è decisamente salato: 1,5 miliardi di dollari per due persone. Visto il prezzo, il progetto e' rivolto principalmente a Paesi stranieri che vogliono mandare i loro astronauti sulla luna ed effettuare ricerche.
"Sappiamo che puo' sembrare fantascienza, ma noi abbiamo intenzione di farla diventare realta'", ha spiegato Alan Stern, ex della Nasa e co-gestore del progetto. "Tutto sara' automatizzato e controllato dalla terra - ha aggiunto - In pratica, come prendere un treno". Secondo quanto riportato dai media statunitensi, tra i consulenti del consiglio della societa' fa parte anche l'ex candidato alle primarie repubblicane Newt Gingrich.
"Sappiamo che puo' sembrare fantascienza, ma noi abbiamo intenzione di farla diventare realta'", ha spiegato Alan Stern, ex della Nasa e co-gestore del progetto. "Tutto sara' automatizzato e controllato dalla terra - ha aggiunto - In pratica, come prendere un treno". Secondo quanto riportato dai media statunitensi, tra i consulenti del consiglio della societa' fa parte anche l'ex candidato alle primarie repubblicane Newt Gingrich.
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